La sfolgorante luce di due stelle rosse. Il caso dei quaderni di Viktor e Nadya - Morosinotto
Dopo alcune letture non troppo entusiasmanti e un fantasy interessante ma non scorrevole come pensavo, torno a rifugiarmi tra i miei amati libri per ragazzi.
“La sfolgorante luce di due stelle rosse. Caso dei quaderni di Viktor e Nadya” è un gioiellino dal titolo lunghissimo, che ho casualmente adocchiato dalle story di @thebooklawyer (che ringrazio tantissimo perché suggerisci sempre titoli interessanti).
Così non ho esitato e ho prenotato il libro in biblioteca - rispettando il buon proposito di non acquistarne altri prima di smaltire la mia luuuunghissima TBR di libri che attendono sugli scaffali della mia libreria.
Ho letto questo libro in pochissimi giorni. La trama interessantissima, uno stile di scrittura semplice e coinvolgente, una storia che non può attendere.
La vicenda si svolge in Russia, più precisamente a Leningrado e città limitrofe, nel 1941.
La guerra incombe.
Hitler decide di invadere la Russia e assedia la città.
Le vite di tutti saranno cambiate per sempre.
Un libro coloratissimo, con inserti fotografici dell’epoca e cartine interessantissime.
Attraverso loro conosceremo le atrocità della guerra.
Saranno i loro occhi a raccontarci del loro viaggio. Quaderni che sono in realtà diari, che fanno sì che i personaggi si alternino nella narrazione.
I due fratelli saranno costretti ad abbandonare la loro casa ,e tutto ciò che conoscevano, per mettersi in salvo. Tutti i bambini della città vengono caricati su dei treni per essere trasportati lontani dai nemici.
Ma per un errore, un caso o il destino i due vengono smistati su treni diversi.
Due avventure diverse e un lungo viaggio per ritrovarsi.
Nuove amicizie, scelte da fare, fughe mirabolanti accompagnano i nostri ragazzi.
Di sfondo la guerra, la miseria, la morte.
Le bombe diventeranno la normalità per Nadya.
Per Viktor lo sarà il freddo e la fame.
I due ragazzi per sopravvivere prenderanno delle scelte.
Commetteranno dei crimini per sopravvivere, numerosi furti e altrettante fughe.
Un commissario che fa da sfondo alle vicende, rileggerà i diari dei due ragazzi per decidere quali saranno le loro sorti.
Saranno colpevoli o innocenti?
L’assedio di Leningrado è un
evento chiave della Seconda Guerra Mondiale.
Morosinotto, una nuova scoperta
per me, è bravissimo a coinvolgere i suoi lettori.
Personaggi ben descritti con cui
entrare subito in empatia e una trama che non annoia mai.
La Storia (quella con la s
maiuscola) si incastra perfettamente con gli eventi narrati nel romanzo.
Una storia (quella narrata da
Morosinotto) quasi del tutto verosimile e non troppo lontana dalla realtà dei
fatti.
Un racconto che intreccia eventi
catastrofici a piccoli momenti di tenerezza.
La morte che aleggia e un bacio
rubato sotto le bombe.
Un libro emozionante.
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