Un'estate con la strega dell'ovest - Kaho Nashiki
Mai ha 13 anni
e non vuole più andare a scuola. In accordo con la madre prende la decisione di
trascorrere il periodo estivo dalla vecchia nonna inglese che vive nella
sperduta campagna giapponese.
L’anziana
donna, rimasta vedova da molti anni, viene da sempre chiamata Strega dell’Ovest
dalla figlia e dalla nipotina. La nonna rivelerà a Mai un segreto vecchio di
generazioni: lei è una strega e con un po’ di pratica potrebbe diventarlo anche
lei.
Mai inizia così
la sua estate insieme alla nonna, coltivando l’orto occupandosi delle galline,
cucinando, confezionando marmellate e dedicandosi all’addestramento per
diventare anche lei una Strega.
“L’anima non
potrebbe fare nessuna esperienza per maturare senza un corpo. Perciò nascere in
questo mondo, per l’anima, è una grande occasione, non potrebbe chiedere di
meglio. Perché significa che le è stata data l’opportunità di crescere.”
“È proprio una
bambina difficile”. Parole pronunciate casualmente si imprimono inesorabilmente
nella corteccia celebrale di Mai e si convince della veridicità di tale
affermazione.
Parole che un
genitore, un educatore pronuncia con superficialità, si presentano di continuo
nella sua mente, una ferita incisa nel cuore, una convinzione di essere
diversa.
Mai non riesce
a parlare del suo malessere con nessuno, si sente sola e incompresa.
La nonna sarà
la sua cura.
Le insegnerà ad
essere una vera strega dove la magia non ha nulla a che vedere con pozioni,
bacchette o formule magiche, ma è fatta di costanza, disciplina e forza di
volontà.
L’anziana donna
cercherà di fornire a Mai tutti i contro-incantesimi di cui la nipote avrà
bisogno nel corso della sua vita, lei così fragile e sensibile imparerà ad
accettare le avversità, ad abbandonare i pensieri cattivi, ad affrontare la
vita sempre a testa alta.
"Ah,
nonna, la forza di volontà può aumentare nel corso della vita? Non è
determinata dalla nascita?" domandò Mai. "Per fortuna si può fare,
piano piano. Bisogna farla crescere a poco a poco, nel corso del tempo, come si
rinforza chi nasce fisicamente debole. All'inizio non noterai cambiamenti. Poi
arriveranno i dubbi, la pigrizia, la rassegnazione, la negligenza, che dovrai
sconfiggere, andando avanti a testa bassa. E quando comincerai a pensare che
non cambierà mai nulla, finalmente succederà qualcosa che ti farà scoprire che
sei diversa da prima. E continuando a fare sforzi costanti, in una successione
di giorni tutti uguali, di nuovo, un giorno, all'improvviso, ti vedrai ulteriormente
cambiata, e così via."
Un’estate con
la strega dell’ovest è un breve romanzo di formazione, molto profondo e in
alcune parti anche emozionante. Scritto in maniera semplice ed essenziale sa
andare dritto al cuore.
Dietro ad ogni
dialogo c’è una piccola lezione di vita, una perla preziosa da cogliere. Ogni
gesto raccontato, anche il più piccolo, non viene dato per scontato e nasconde
l’immenso amore della nonna per Mai.
Consigliato per
una veloce lettura estiva.
“ Devi ripeterti che, qualunque cosa accada, non è una ferita mortale. In questo modo, anche se in quel momento non ti sembrerà, da qualche parte nel tuo corpo e nella tua mente nascerà il seme di una nuova forza vitale che germoglierà con vigore.”
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